FUCK EVERYONE AND RUN
White Paper
The different shades of white
Are in my head tonight
What happened to the colors of fire?
What happened to the colors?
She is painting forty different shades of white
On white paper
On white paper
Glowing happiness arrived the day
Baby came to stay
And all is well in the new world
I, on the other hand,
Can't seem to settle down
My eyes hurry not to see her falling away from me
I’m painting forty different shades of green
For all I'm worth, on yesterday's paper
But innocence is never news
The black keeps bleeding through
Only to reveal our worldly blues
Doesn’t seem so long since we were young
Oh, when we were young
When we were young
I see families walking in the park
Who seem quite happy to live this way
She asks me “What’s the matter darling?
You’re suddenly grey. You don’t look well…”
The arms of another
It’s my idea of hell
So shout if you find a way back to the light and air
Laughing and changing the subject
Ain’t gonna get you there
The different shades of white
Fill my head tonight
What happened to the colours?
What happened to the colours?
The different shades of white
Are everywhere tonight
What happened to the colours of fire?
I used to be centre-stage
Time I should act my age
And watch from the shadowed wings
All these beautiful things
All these beautiful things
Even now
My eyes that hurry to see no more are painting, painting
Faces of my lost girl.
Lyrics: Hogarth
Music: Hogarth/Kelly/Mosley/Rothery/Trewavas
Carta Bianca
h: "Parla di diverse cose. Sotto certi aspetti è una sorta di storia gemella di The Leavers. Racconta di come cercare di convivere al meglio con la vita domestica, di voler vivere con passione e nel momento. Dice anche che lentamente bisogna venire a patti con il fatto che si invecchia, ed è meglio abituarsi al fatto che ciò contro cui si inveisce è invece molto bello e naturale. C'è una strofa in cui dico: “Ero solito stare al centro della scena, è ora che mi comporti da persona matura.” e questo è tutto ciò di cui questa canzone parla. Parla di come tutto a un tratto avverti di ESSERE STATO la persona più importante nell'equazione, e di dover fare i conti con il fatto che non lo sei più e che è meglio mettersi di lato e guardare il bello che sta accadendo, piuttosto che cercare di occupare quello spazio da soli, con il proprio ego."
Le diverse tonalità di bianco
Sono nella mia testa stasera
Che fine hanno fatto i colori del fuoco?
Che fine hanno fatto i colori?
Lei sta dipingendo quaranta diverse tonalità di bianco (1)
Su carta bianca
Su carta bianca
Felicità raggiante è arrivata il giorno
Che il bambino è venuto a noi
E tutto va bene nel nuovo mondo
Io, d'altra parte,
Non riesco a mettere radici
I miei occhi hanno fretta di non vederla allontanarsi da me
Sto dipingendo quaranta diverse tonalità di verde (2)
Per ciò che valgo, sulla carta di ieri
Ma l'innocenza non fa mai notizia
Il nero continua a sanguinarci attraverso (3)
Solo per rivelare le nostre tristezze mondane (4)
Non sembra passato tanto da quando eravamo giovani
Oh, quando eravamo giovani
Quando eravamo giovani
Vedo le famiglie che camminano nel parco
Che sembrano abbastanza felici di vivere in questo modo
Lei mi chiede “Che problema c’è, tesoro?
Sei improvvisamente impallidito. Non hai una bella cera...”
Le braccia di un altro
Sono la mia idea d’inferno
Quindi, grida se trovi un modo per tornare alla luce e all'aria
Ridere e cambiare argomento
Non ti ci farà arrivare
Le diverse tonalità di bianco
Riempiono la mia testa stasera
Che fine hanno fatto i colori?
Che fine hanno fatto i colori?
Le diverse tonalità di bianco
Sono ovunque stasera
Che fine hanno fatto i colori del fuoco?
Ero solito stare al centro della scena
È ora che mi comporti da persona matura
E che osservi da dietro le quinte in ombra
Tutte queste belle cose
Tutte queste belle cose
Anche adesso
Che i miei occhi hanno fretta di non vedere altro, stanno dipingendo, dipingendo (6)
I volti della ragazza che ho perso.
(1) Il colore bianco nella cultura occidentale simboleggia la purezza e l'innocenza. Tuttavia, nelle culture Shintoista, il bianco è il colore della morte; infatti, una carta bianca è posta sui santuari quando si verifica un decesso. (NdT)
(2) Il verde è il colore dell’ingenuità, della gioventù, e della gelosia. Anche della speranza, seppure qui non è contemplato. II verde è delicato, tranquillo, e rappresenta la vita normale di ogni persona qualunque. La persona che anche l’autore ha provato ad essere: un bravo padre, un bravo marito. Un uomo ‘normale’. Ma essere normale non è una cosa che va sottolineata, lo si è e basta; quando comincia a pesare, quando cominciano ad insinuarsi dubbi e malinconie, ecco che si manifesta quello che eravamo e forse stiamo tornando ad essere… (NdT)
(3) Così come il nero può trapassare la carta tipografica, così nella vita dell’autore il nero è il colore che denota tristezza e che sanguina attraverso i dubbi che lo assalgono… (NdT)
(4) "Only to reveal our worldly blues" - Solo per rivelare le nostre tristezze mondane.
L'uso in inglese della parola 'blu' per descrivere la depressione o i dolori del mondo sembra derivare da un'espressione inglese del 17° secolo ‘Blue Devils’ 'Diavoli Blu', usata per descrivere le allucinazioni da grave astinenza da alcol
. (NdT)
(5) "And watch from the shadowed wings" - E che osservi da dietro le quinte in ombra.
Un riferimento alla lirica precedente “…stare al centro della scena”. Le quinte sono ovviamente i lati del palco al riparo dalla vista del pubblico. (NdT)
(6) Secondo Steve Hogarth, questa strofa è tratta da un poema chiamato Black Marigolds, che è la traduzione del 1919, a cura di Edward Powys Mathers, di una poesia d'amore dell' 11° secolo del poeta Kasmiri Bilhana Kavi. La parte rilevante è la seguente:
Even now
My eyes that hurry to see no more are painting, painting
Faces of my lost girl. O golden rings,
That tap against cheeks of small magnolia leaves,
O whitest so soft parchment where
My poor divorced lips have written excellent
Stanzas of kisses, and will write no more.
Anche adesso
Che i miei occhi hanno fretta di non vedere altro, stanno dipingendo, dipingendo
I volti della ragazza che ho perso. Oh anelli d'oro,
Questo rubinetto contro guance di piccole foglie di magnolia,
Oh la pergamena più bianca e morbida dove
Le mie povere labbra divorziate hanno scritto eccellenti
Strofe di baci, e non ne saranno scriveranno più. (NdT)
Traduzione a cura di Davide Costa
Note a cura di Fraser Marshall e Davide Costa